PORTO CESAREO- “Chiediamo scelte tecnicamente valide e risolutive. La Regione Puglia si deve assumere le sue responsabilità e deve dire attraverso il Piano di tutela delle acque dove vuole far scaricare i reflui depurati del Comune di Nardò e del Comune di Porto Cesareo”.
Questo l’appello lanciato dal Sindaco di Porto Cesareo Salvatore Albano a seguito dell’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi con l’Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Puglia e conclusosi, ancora una volta, con una mezza promessa. Proprio per questa ragione, un problema di inquinamento del mare.
“Chiediamo al Presidente Vendola, – dichiara il Primo Cittadino – prima della scadenza del suo mandato, atti concreti e soluzioni definitive per il completamento della rete fognante di Porto Cesareo, anche in considerazione dello stato di infrazione comunitaria a cui la Regione è chiamata a rispondere.
Le opere di adeguamento del nostro depuratore ed il collettamento alla rete fognaria già esistente, nonché la rete fognaria nella penisola e in gran parte del paese dovrebbero iniziare nella primavera del 2015″.