LEUCA- Si accendono le fiaccole e sfilano, illuminando la strada che ha visto molte, troppe vite, spegnersi nell’attimo di uno scontro. Il Salento si mobilita per “non smarrire la strada” e la strada è la statale 275 che collega Maglie a Leuca. Quello che si rischia di perdere sono invece i 288 milioni di euro per ammodernare la strada.
Ammodernamento che si traduce nel raddoppio delle corsie fino all’incrocio Alessano-Corsano-San Dana. Ma con il decreto Sblocca Italia, ogni opera prevista ma non ancora cantierizzata, perde i fondi che le spettano. I lavori sulla 275 non sono partiti per problemi legati all’attribuzione dell’appalto, che sarebbe stato affidato da Anas in modo illegittimo.
Ecco perché il comitato 275 ha dato appiuntamento a tutti sul lungomare Cristoforo colombo, a Leuca, punto di partenza per la fiaccolata. Mondo politico, delle associazioni e cittadini comuni hanno partecipato alla manifestazione. Subito dopo, ognuno ha detto la propria durante un convegno nelle sale dell’hotel Terminal.
L’on Roberto Marti ha lanciato una provocazione: “La Regione ha confermato di non aver avuto ancora alcuna risposta da parte dell’Anas. Se entro sabato 15 novembre non giungerà alcuna risposta sull’inizio dei lavori mi posizionerò davanti al Gulliper con chi vorrà seguirmi per bloccare la strada”.