CAVALLINO- A pochi giorni dall’increscioso episodio di violenza scaturito sul campo di calcio durante al partita del campionato di seconda categoria tra Cavallino e Cutrofiano, terminata con un’aggressione ad un arbitro di 17 anni finito in ospedale, il capitano dell’Atletico Cavallino Damiano Fiorentino prende una posizione ufficiale in merito. Aveva destato sconcerto e sdegno la pseudo intervista rilasciata dal presidente Rosario Fina per il suo contenuto, intervista che ha fatto il giro del mondo dopo essere finita in rete. “Il presidente ha sbagliato – ha detto il capitano – dichiarazioni pesanti ma che non rispecchiano quello che il presidente è in realtà”. Il capitano ribadisce che si è trattato di uno scherzo riconoscendo che in quel momento, dopo un episodio grave, forse sarebbe stato meglio evitare. Ma si vuole voltare pagina, e per questo il capitano Fiorentino ha chiesto scusa alla famiglia di Luigi Rosato.
Non solo scuse alla famiglia dell’arbitro aggredito ma un messaggio e un incoraggiamento,da giocatore e da capitano Damiano Fiorentino, lo rivolge direttamente a Luigi Rosato.
Atletico Cavallino subito colpito dalla mano pesante del giudice sportivo. Il capitano non entra nel merito delle squalifiche comminate ai danni di chi ha sbagliato, “forse eccessiva la misura della squalifica del campo per un periodo cosi’ lungo – ha detto – ma la volontà è quella di ricominciare consapevoli di aver scritto una brutta pagina del calcio salentino anche se va ricordato non è certo questo l’unico caso registrato sui campi minori”.
