LECCE- La Procura di Lecce vuole fare luce sulla morte di una donna di 84 anni, avvenuta nell’ospedale “Vito Fazzi” e apre un’inchiesta. I familiari della donna hanno presentato una querela perché ritengono si tratti di un caso di malasanità.
Secondo quanto esposto nella denuncia, la donna, malata di Alzheimer, sarebbe morta a seguito degli effetti di una caduta. Vittima di una crisi respiratoria e ipertensiva, è stata condotta al Fazzi e collocata su una barella mobile, le cui spondine erano rotte.
Per evitare che la paziente cadesse dalla barella, le infermiere hanno assicurato le due spondine con una garza elastica. Il rimedio di fortuna tuttavia non è stato sufficiente e – denunciano i familiari – le conseguenze della caduta avrebbero provocato la morte della donna.