LECCE- Colto sul fatto dai carabinieri mentre riempie taniche di gasolio da portare a casa, servendosi però di una carta prepagata di proprietà della sua azienda: la Monteco srl, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti a Lecce e nell’Interland.
Un dipendente infedele sul quale già da alcuni mesi si erano concentrati i sospetti dei vertici dell’azienda che avevano notato un consumo anomalo di carburante al momento della rendicontazione fornita dal gestore dell’area di servizio dove avviene solitamente il rifornimento dei mezzi: la Esso, sulla tangenziale Est.
Uno dei camion, incaricati della raccolta dei rifiuti porta a porta nel comune di Lizzanello, consumava gasolio in maniera spropositata rispetto a tutti gli altri. Troppo per i reali chilometri che avrebbe dovuto compiere e , caso strano, il consumo sospetto avveniva sempre quando a guidare il mezzo c’era un dipendente in particolare.
Non è stato difficile controllarlo, filmarlo, documentare i furti per poi presentare tutto in una formale denuncia ai carabinieri di Lecce che a loro volta hanno avviato una serie di indagini sino a quando, la notte scorsa, l’uomo è stato colto sul fatto. Era nell’area di servizio ed aveva appena riempito due taniche di plastica con 40 litri di gasolio. Inevitabile la denuncia per appropriazione indebita del carburante e più che scontato l’allontanamento dall’azienda.
