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Moscardelli punge, Romeo risponde. Juve Stabia-Lecce si chiude in parità

LECCE- Il Lecce è ospite atteso Castellamare dalla Juve Stabia. Le due formazioni sono divise da un punto in classifica con i campani e i giallorossi che dividono le ambizioni di promozione. Mister Lerda rispolvera nuovamente il 4-3-3 che bene aveva fatto con la Casertana in casa sette giorni prima. Con numerose assenze per infortunio e Lopez squalificato il tecnico di Fossano conferma la difesa con Donida a sinistra, Mannini a destra Abruzzese e Martinez centrali. In mezzo al campo c’è Lepore mezz’ala, Gomes playmaker e Sacilotto al suo fianco. In avanti la novità è Doumbia, che torna titolare, insieme a Moscardelli e Carrozza. Il Lecce in questa stagione sempre vincente in casa non vince invece lontano dal Via del Mare dal 6 aprile scorso.

Un tabu’ da sfatare per Caglioni e compagni. Primo tempo sostanzialmente equilibrato senza eccessive apprensioni per i due portiere chiamati in causa più per raccogliere il pallone dal fondo che non per interventi tra i pali. Il Lecce è ben messo in campo e soprattutto copre bene gli spazi nella propria metà campo dove la Juve Stabia ha difficoltà a costruire gioco. Abruzzese e Martinez non sono mai scomposti negli interventi e nonostante la buona intesa tra Di Carmine e Ripa l’attacco campano stenta. Donida è sempre propositivo quando la squadra si distende e offre una valida sponda a Carrozza. Mannini assicura copertura con Lepore a supporto sulla destra. La prima parte di match si chiude a reti inviolate.

Il Lecce conserva il record di non non aver mai subito gol nei primi 45 minuti di gioco. Nella ripresa è altra storia. La partita è più viva, le squadre hanno un atteggiamento diverso e la gara a scacchi si trasforma. Il Lecce appare subito propositivo e riesce a costruire in sequenza una serie di occasioni che portano a turno vari giocatori alla conclusione. La gara vive di rapidi capovolgimenti di fronte e anche la Juve Stabia impensierisce Caglioni.

Carrozza, generosa la sua prova, ha sui piedi la palla del vantaggio ma Pisseri sembra ipnotizzare l’attaccante. C’è il tempo per un altro intervento di Caglioni prima del gol del vantaggio del Lecce. Moscardelli punge per la terza volta consecutiva in campionato. Grande freddezza nel suo tocco con Pisseri in uscita. La Juve Stabia non demorde è agguanta il pari con Romeo approfittando di una leggerezza difensiva dei giallorossi. Sul pari la partita è rimasta apertissima con occasioni da entrambe le parti sventate dagli estremi difensori o sfruttate male degli attaccanti. Il risultato consente a Lecce e Juve Stabia di muovere la classifica.

Mister Lerda ha trovato una risposta positiva riproponendo il 4-3-3 anche se con interpreti diversi, porta a casa un prezioso punto maturato al termine di una buona gara su cui pesa il fatto di non aver sfruttato al meglio alcune occasioni da gol.

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