GALLIPOLI- “Promesse non mantenute e scarsa collaborazione”: con queste parole il presidente del Gallipoli Calcio, Marcello Barone, torna a bacchettare l’amministrazione comunale della città ionica. “Era il 18 giugno – dice Barone – quando, in un’assemblea pubblica, il sindaco Errico aveva assunto dei precisi impegni nei confronti della società, facendosi garante che quanto detto in quella circostanza fosse portato a compimento. Dopo più di tre mesi, la triste verità: basti pensare che l’iscrizione al campionato di Serie D è stata coperta dall’Azienda Barone, senza che l’impegno da parte dell’Amministrazione, più volte ribadito, sia stato mantenuto”.
Barone lancia la provocazione, nel pieno dell’ascesa in campionato della squadra: “Non vogliamo più disperdere preziose energie in inutili guerre e lotte contro i mulini a vento: a questo punto, chi ha deciso di remarci contro venga allo scoperto e ci faremo da parte, senza problema alcuno”.