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Lopez: “Migliorare negli ultimi metri”

LECCE- Nelle prime sei partite il Lecce ha già incontrato tre squadre che nella passata stagione giocavano nella ex serie C2 o Seconda Divisione. Match difficili, soprattutto quelli sul campo della Lupa Roma dove il Lecce ha lasciato l’intera posta in palio) e di Matera. Meglio a Torre Annunziata contro il Savoia dove i giallorossi si sono dovuti accontentare del pareggio dopo aver dominato la partita. E domenica prossima si torna a giocare in trasferta, in visita al Messina, un’altra squadra promossa dalla serie C2, ma che sta attraversando un brutto periodo e dopo la debacle interna contro la Casertana la squadra è stata spedita in ritiro punitivo.

Il Lecce riflette sulla prestazione di domenica scorsa contro la Paganese: buona per metà partita. Sulla seconda frazione c’è qualcosa da rivedere. Tra le note positive l’imbattibilità della difesa giunta alla quinta giornata. Anche se nel secondo tempo della sfida contro la Paganese la formazione leccese ha rischiato un po’ troppo forse anche per le decisioni prese dal tecnico giallorosso che ha irrobustito la difesa.

Contro i siciliani il tecnico Lerda (che potrà tornare a dirigere dalla panchina per fine squalifica) dovrebbe presentare nuovamente Salvi: il centrocampista ha scontato la squalifica. Potrebbe rivedersi in difesa anche Abruzzese, assente contro la Paganese per problemi fisici. In attacco, invece, Miccoli dovrebbe far coppia ancora con Della Rocca, ma non è escluso che Lerda possa presentare dal primo minuto Moscardelli e far tirare il fiato a Della Rocca. Designato, intanto, l’arbitro di Messina-Lecce: dirigerà l’incontro Caso di Verona.

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