BRINDISI – Sono sette gli indagati, tra cui dirigenti dell’Acquedotto Pugliese, nell’ambito dell’inchiesta per reati ambientali sullo sversamento di reflui provenienti dalle condotte fognarie nella falda, nel Brindisino.
Si tratta di un’area marina protetta in cui, in questi giorni, è entrato in funzione il depuratore consortile di Carovigno, un impianto di depurazione che conduce nel Canale Reale, interno alla riserva di Torre Guaceto, acque reflue sanificate.