SAN CESARIO– Accusato dell’omicidio di Gianfranco Zuccaro di 37 anni, assassinato il 7 luglio del 2013 a San Cesario, Lorenzo Arseni è stato condannato a 20 anni di reclusione. I pubblici ministeri Antonio De Donno e Roberta Licci avevano chiesto l’ergastolo tenendo in considerazione non solo che l’omicidio fosse avvenuto nel centro cittadino davanti a molti testimoni ma anche il contesto in cui l’efferato delitto era avvenuto. Per l’accusa infatti si trattava di un omicidio mafioso e con premeditazione maturato in un ambiente caratterizzato da estorsioni, pestaggi e minacce.
Il Gup Carlo Cazzella non ha riconosciuto la premeditazione, riconosciuta pero’ l’aggravante della modalità mafiosa. Nel giudizio con rito abbreviato oltre ad Arseni compaiono anche altre 5 persone. Personaggi che avrebbero agevolato e favorito latitanza di Arseni arrestato dopo circa un mese dal delitto. Due anni e 4 mesi sono stati inflitti a Antonio de marco di Torchiarolo, 1 anno e 4 mesi (pena sospesa) a Federica Ferrara di Brindisi, 2 anni a Maurizio Manfreda di Brindisi, 2 anni pena sospesa a Agata Rollo di san Cesario, 1 anno e 4 mesi pena sospesa a Italo Cleopazzo di San Cesario. L’accusa nei loro confronti è di favoreggiamneto.