CronacaEventi

L’invasione della Taranta, in 150mila ballano sino all’alba

MELPIGNANO- Piazza gremita e impregnata di quell’energia che nonostante il caldo e la calca fa ballare sino all’alba, sul palco l’orchestra della Notte della Taranta che in oltre quattro ore di concerto promette emozioni e non delude le aspettative, in un continuo alternarsi tra pizzica frenetica e dolci lamenti d’amore, stornelli improvvisati, ballate e canti di lavoro. Solo musica di tradizione, quella salentina più autentica, con la magia delle voci più belle e il ritmo di tamburelli, organetti, percussioni, mandolini guidati dal maestro Giovanni Sollima , al violoncello sul palco dall’inizio alla fine dello spettacolo. L’ospite più atteso e acclamato sicuramente Alessandro Mannarino, il cantautore romano calato nei panni salentini con Santu Paulu e Scetate Vajo. Antonella Ruggiero canta Pizzicarella e Damme la la Manu, mentre Vecchioni interpreta la Tabaccara e Samarcanda tradotta in griko.

Sino alle tre del mattino si balla guidati dalla musica e anche con poi Glen Velez, Avi Avital, Bombino, Lori Cotler. ma la festa continua sino all’alba. A Melpignano, secondo le stime della questura, sono arrivata circa 150 mila persone, con un’affluenza maggiore rispetto allo scorso anno.

 

Articoli correlati

Proroghe permettendo, i direttori generali delle Asl a dicembre: incertezze sui nomi

Redazione

Il centro Ilma per l’Oncologia Ambientale diventa realtà, 30mila stelle per sostenerlo

Redazione

La storia del piccolo Mattia da TeleRama all’Arena di Domenica In

Redazione

In casa 11 kg di marijuana: in manette giovane coppia di Busto Arsizio

Redazione

Latitante da novembre: rintracciato e catturato nelle scorse ore a Porto Cesareo

Redazione

Farmaci introvabili, il Ministero impone sanzioni a chi non li distribuisce

Redazione