MATINO- Il ritrovamento delle ossa nel pozzo di Matino: il pm Antonio De Donno ha conferito l’incarico di esaminare i resti al prof. Francesco Introna dell’universitĂ di Bari ed al dott. Alberto Tortorella. Era presente l’avvocato Luca Laterza, che rappresenta la signora Antonella Rizzo ed Alessio Regoli -mamma e fratello di Ivan Regoli, il giovane scomparso da Matino nel 2011, poichè si pensa che i resti possano essere suoi-; c’erano anche gli avvocati della moglie di Regoli, del padre, e Daniela de Luguori, avvocato dell’unico indagato nella vicenda, Antonio Coltura.
La famiglia Regoli ha conferito l’incarico di parte ai prof. Ed Pietrantonio Ricci ed Emilio Nuzzolese.
Ora le parti raccoglieranno ed invieranno tutta la documentazione e, dal prossimo 18 settembre, i medici effettueranno le analisi sul teschio e le altre ossa tirate su dal pozzo nelle campagne di Matino, in contrada S. Anastasia.
Gli esperti dovranno accertare “causa, natura e mezzi che hanno procurato morte, oltre a compiere tutti gli accertamenti utili ad identificare la salma”. Solo allora si avrĂ la conferma che si tratti o meno di Ivan Regoli. Ancora oggi la sua mamma non ci crede, tant’è che, in tribunale, ha rifiutato le condoglianze della consuocera.