SANTA CESAREA- Una corona funebre in mare per “sfidare” il destino della cala Porto Miggiano, sotto chiave da 15 mesi. Sit in questa mattina nella marina di Santa Cesarea, per chiedere il dissequestro della baia. L’iniziativa, voluta dal comitato “I custodi della baia” dopo la pubblica assemblea tenutasi nei giorni scorsi a Vitigliano, arriva in seguito al rafforzamento dei sigilli da parte della Procura di Lecce.
“Santa Cesarea vuole vivere e libera rivuole tutte le emozioni della scogliera nella tutela del suo speciale paesaggio marino e senza limite di accesso al suo stupendo mare blu” si legge nel volantino della manifestazione.
