LECCE- La Commissione Controllo di Palazzo Carafa si è riunita per discutere della vicenda del grattino, che riportando la targa lederebbe il diritto di privacy, come hanno sottolineato dallo sportello dei Diritti del Cittadino. Il presidente della Commissione, Antonio Rotundo, ha chiesto la sospensione e la Sgm ha deciso di accogliere la richiesta in attesa del parere del Garante della Privacy: giuridicamente non è ancora chiaro se l’esposizione della targa sul grattino sia un’effettiva violazione del diritto di privacy.
I 50 parcometri che permettono la digitazione del numero di targa delle auto non entreranno in funzione, per il momento. Alla riunione della Commissione hanno partecipato l’Avv. Garrisi, in rappresentanza dello Sportello dei diritti del cittadino, che ha illustrato le ragioni per le quali le modalità d’uso delle nuove macchinette sarebbero in contrasto con la normativa di tutela della privacy, sia con riferimento al principio della stretta necessità che dell’omessa informativa e il Dott. Guacci, in rappresentanza della Sgm, che – al contrario – ha difeso il nuovo sistema impiegato, adottato dalla società su richiesta del Comandante della Polizia Municipale, al solo scopo di tutelare l’utente in una eventuale fase di contenzioso.
La sospensione dei nuovi parcometri sarà accompagnata dall’apertura di un confronto – così come proposto dal Presidente Rotundo – tra Sgm e associazioni dei consumatori finalizzato alla ricerca di soluzioni condivise, affinché il servizio offerto tuteli pienamente gli interessi del cittadino. Dai banchi dell’opposizione, il capogruppo Udc, Luigi Melica, esprime apprezzamento per la decisione di Sgm.
“Sono troppi i problemi emersi in Commissione, molti dei quali non legati all’aspetti della privacy, – ha dichiarato il consigliere centrista – bensì connessi alla tutela dei cittadini nel caso di mancata visione del grattino da parte del vigile urbano, o, in prospettiva, dalla possibilità di sanare la sosta nel caso di grattino scaduto”.
Melica chiede un regolamento che affronti tutti i nodi e che si proceda a dotare tutte le zone dei parcometri di ultima generazione.
