Cronaca

Derby truccato, De Canio: ”Niente di strano in quella partita”

BARI-  ”Niente di strano in quella partita”. È la sintesi delle testimonianze dell’ex allenatore del Lecce, Luigi De Canio, e dell’ex team manager giallorosso, Mario Zanotti. I due sono stati sentiti ieri mattina nel processo sul presunto derby  truccato di serie A del 15 maggio 2011, che secondo la Procura di Bari fu comprato dal club salentino per 230mila euro. Secondo De Canio, il presunto scarso impegno del Bari “era l’impegno di una squadra che forse non era stata motivata sufficientemente”.

Nel processo sono imputati con l’accusa di frode sportiva l’ex presidente del Lecce Calcio Pierandrea Semeraro, l’imprenditore salentino Carlo Quarta e Marcello Di Lorenzo, amico dell’ex calciatore biancorosso Andrea Masiello (che ha patteggiato nell’ambito dello stesso procedimento insieme con i suoi amici Gianni Carella e Fabio Giacobbe)

Articoli correlati

Salento sotto una coltre di neve: incidenti e disagi. Scuole chiuse lunedì 9 gennaio

Redazione

Controlli CC: droga, multe e sequestri a Galatina e dintorni

Redazione

Contrabbando internazionale di alcolici, in carcere 41enne di San Donaci

Redazione

“Non è ora che impicchino i marò?”, il segretario di Rifondazione comunista si dimette

Redazione

“Diserbante, pericolo di morte”: su FB la foto-shock

Redazione

Gasdotto, Tap e Igi Poseidon insieme? Edison: “Attendiamo convocazione”

Redazione