SANTA CESAREA TERME- E’ metà luglio e lo storico Albergo Palazzo di Santa Cesarea terme è chiuso. É il nuovo capitolo scritto nella storia della struttura che si affaccia su uno dei tratti di costa più belli d’Italia.
Nell’aprile scorso, come si ricorderà, l’Albergo era stato posto sotto sequestro in attesa della sentenza che chiarisse se il contratto con la società 5F che lo gestisce dagli anni ’80 è scaduto come sostiene Terme di Santa Cesarea S.p.A che dell’ALbergo è proprietaria, oppure no, come invece sostiene, invece la società che lo ha gestito per tutto questo tempo. Nell’ordinanza di sequestro, comunque, era stata concessa alla stessa 5F la custodia in modo da avviare la stagione turistica importantissima per la zona. La novità arriva proprio a questo punto. La 5F rinuncia alla custodia e l’Albergo Palazzo dalla scorsa settimana, con una nuova sentenza del giudice è affidato a Terme s.p.a.
Poco male, si dirà. L’importante è che la stagione parta visto che si è già a metà luglio. I problemi non sono affatto tutti risolti. Innanzitutto ci sono i 23 lavoratori con un destino appeso al filo. A loro Terme di Santa Cesarea S.p.a ha garantito la riassunzione ma intanto il tempo scorre soprattutto quando si parla di contratti stagionali che quindi hanno una scadenza che non supera l’autunno.
L’altro punto sono proprio i turisti. Ad oggi ne sarebbero potuti arrivare a decine, e difatti le prenotazioni erano state già prese fino a luglio. Ma poi la decisione della 5F di rinunciare alla custodia ha portato al doverle disdire tutte. Turisti persi? “No – spiegano dalla società – in pieno spirito di responsabilità li abbiamo informati della non apertura di Albergo Palazzo e abbiamo contestualmente provveduto a dirottare i clienti verso altre due strutture di Santa Cesarea, facendo ottenere loro anche uno sconto per il disagio subito”.
Santa Cesarea non ha perso i turisti, e questo è un bene. Ma il dubbio è un altro: se Albergo Palazzo è di proprietà di una società pubblica, quei clienti dirottati verso altre strutture non equivalgono ad un mancato incasso per gli enti pubblici che ne sono soci?
Ora, comunque, la 5F non appena avrà portato a termine le operazioni di inventario consegnerà le chiavi a Terme di Santa Cesarea S.p.a che dovrà provvedere ad aprire in tutta fretta l’Albergo. Nella speranza che non si perda altro tempo e ad altro denaro pubblico.
