LECCE- Quattro sindaci leccesi chiedono che si faccia ricorso alle primarie per la scelta del presidente della Provincia di Lecce e del Consiglio provinciale. Dopo la riforma Del Rio, dunque, scendono per la prima volta in campo i primi cittadini. Sono quelli di Corigliano, San Cesario, Galatina e Campi Salentina: “Si sono appena spente le luci sulle Province – scrivono – e già impazza il totonomine sui papabili alla Presidenza e agli scranni da consigliere di Palazzo dei Celestini. Quasi che il processo in atto delle Riforme non coinvolga anche il mondo della politica e i suoi, a volte usuratissimi, rituali. Se l’elezione del futuro Consiglio Provinciale e del suo Presidente non costituiranno una occasione di dibattito e coinvolgimento eccezionale degli amministratori locali avremo perso un’occasione. Al di là delle funzioni e delle risorse assegnate per Decreto legge, è essenziale che il nuovo corso non si inauguri con un’algebra da segreterie e segrete stanze, stanca e triste replica del già visto. Anche per questo, nei prossimi giorni daremo vita ad un’assemblea provinciale di sindaci ed amministratori per condividere metodo di scelta e piattaforma programmatica”.