PORTO CESAREO- 43 lavoratori “in nero” e sette irregolari impiegati in ristoranti in riva al mare. Li hanno scoperti i Reparti della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecce, al termine di un articolato piano di interventi su tutto il territorio provinciale.
Due dei lavoratori “in nero” sono minorenni e lavoravano in altrettanti ristoranti di Porto Cesareo e Torre dell’Orso. L’attività ha visto l’impiego di 46 pattuglie che hanno eseguito 93 controlli.
Gli interventi hanno interessato principalmente il litorale ionico-adriatico salentino e alcuni comuni dell’hinterland leccese. In particolare, il maggior numero di violazioni è stato riscontrato presso attività di ristorante, bar , lavorazione pietra leccese e agriturismo.