LECCE- Aveva ottenuto la misura degli arresti domiciliari con il “braccialetto elettronico” che avrebbe dovuto monitorarlo giorno e notte, ma alla fine l’ha manomesso ed è ritornato in cella.Si tratta di Gianluca POLIMENO 35enne
10 giorni fa, il braccialetto ha segnalato alla Centrale Operativa della Compagnia di Gallipoli che vi era in corso una manomissione, da qui la verifica dei militari durante la quale hanno accertato che Polimeno era senza braccialetto. Il 35enne però si è giustificato dicendo che era caduto.
Il dispositivo così è stato sistemato da un tecnico, il quale non ha potuto effettivamente accertare la cause del danno. Cosa che invece è stata verificata la seconda volta. Qualche giorno fa “stesso film”. Questa volta però il tecnico ha evidenziato tracce di manomissione non compatibili con un incidente.
POLIMENO è stato così tradotto alla Casa Circondariale di Lecce.