LECCE- Colpo di scena nel processo nato dall’operazione Galatea e in corso a Lecce. L’ex assessore e sindaco di Gallipoli Flavio Fasano ha ricusato il giudice Roberto Tanisi. E’ stato proprio il giudice a comunicarlo nel corso dell’udienza.
La ricusazione, ovvero la richiesta di sostituzione di un giudice per una situazione di presunta imparzialità nel giudizio, è stata avanzata per due motivi: la prima riguarda una presunta valutazione del processo fatta dal giudice Tanisi nel corso dei mesi scorsi; il secondo, il fatto che Tanisi fu chiamato a decidere sull’utilizzabilità delle intercettazioni tra Fasano e Rosario Padovano (del quale Fasano era l’avvocato difensore) nell’ambito del processo per l’omicidio di Salvatore Padovano.
Il processo riguarda complessivamente cinque imputati, chiamati a rispondere a vario titolo di corruzione, turbativa d’asta, violazione del segreto d’ufficio e falso in atto pubblico. La Corte d’Apello si pronuncerà sulla richiesta di ricusazione il 18 luglio prossimo.