Sport

Taranto, tra contestazioni e rilfessioni

TARANTO- Le voci di possibili nuovi ingressi in società, le conferme e le smentite dei giorni scordo hanno contribuito a destabilizzare l’ambiente tarantino. Porte aperte a nuovi ingressi, ma il presidente Nardoni e il vice Petrelli predicano prudenza. Anzi, Petrelli ha annunciato due nuovi ingressi in società, due imprenditori pronti a sposare la causa del Taranto.

Ieri, intanto, durante l’incontro tra i vertici societari uno sparuto gruppo di sostenitori tarantini ha chiesto ai massimi esponenti del club ionico il passaggio di consegne. La tifoseria sta fiutando, evidentemente, aria di difficoltà anche per la prossima stagione nonostante Petrelli, nelle sue dichiarazioni, abbia fatto intendere che la squadra deve essere solo completata con alcuni under. Entro questa settimana, comunque, saranno valutate tutte le proposte che in vario modo sono giunte all’attuale governance del Taranto.

Non ultima quella dei fratelli Domenico e Francesco Campitiello, imprenditori nel campo Alimentare e già attivi, anche come sponsor, in importanti progetti sportivi. I fratelli Campitiello sono titolari del marchio JOMI.

Da valutare anche la proposta di Cerruti e Boldoni. Insomma entro fine settimana o al massimo all’inizio della prossima si saprà se il Taranto resterà nelle mani di Nardoni e Petrelli oppure si passerà a una nuova programmazione con nuovi dirigenti. 

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