UGENTO- Possono riprendere i lavori di restauro del Castello di Ugento. Con sentenza depositata questa mattina, la II Sezione del TAR Lecce (Pres. Trizzino, Est. Manca) ha respinto il ricorso proposto dalla seconda classificata ditta De Marco di Bari confermando l’aggiudicazione disposta dal Comune di Ugento all’Impresa Nicolì di Lequile.
La sentenza è stata depositata in tempi record rispetto all’udienza che si è svolta ieri mattina. I Giudici leccesi, facendo applicazione anticipata delle modifiche legislative preannunciate dal Presidente Renzi sulla giustizia amministrativa in materia di appalti, sono andati addirittura oltre la richiesta formulata dall’Avv. Luigi Quinto, difensore del Comune di Ugento, che aveva rappresentato nel corso della discussione la necessità di avere una decisione in tempi brevi per non perdere il finanziamento statale di oltre 5 milioni di euro ottenuto dal Comune e legato al rispetto di un serrato cronoprogramma per l’esecuzione dei lavori ed altresì per non compromettere l’integrità del bene oggetto di intervento, riconosciuto di grande valore storico artistico.
