TARANTO- Nel latte materno di alcune donne residenti nel quartiere “Borgo” di Taranto, a circa 3-4 chilometri dall’Ilva, «oltre a diossine e Pcb, sono state trovate significative concentrazioni di benzo(a)pirene, crisene, benzoantracene e benzo(b)fluorantene». Lo rende noto il presidente del Fondo Antidiossina Taranto, Fabio Matacchiera, che ha commissionato uno studio i cui risultati saranno illustrati domani. L’ambientalista divulgherà – a quanto viene riferito – riscontri analitici emersi da laboratori accreditati. Sarà fatta, secondo quanto anticipato da Matacchiera, una valutazione sui valori e non medica. La novità rispetto al passato è rappresentata dallo studio delle cosiddette “polveri di deposizione”, ovvero polveri immesse nell’atmosfera e trasportate dal vento, che si depositano sulle strutture.
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