TARANTO- IIva, anche l’indotto collegato al polo siderurgico sta soffrendo per questa situazione di impasse. Il tessuto socio-economico ad esso collegato è ad un passo dal crollo: il governo intervenga con urgenza e incalzi l’azienda”. Il senatore pugliese Dario Stefàno interviene nuovamente sulla vicenda Ilva con una interrogazione al Presidente del Consiglio a cui chiede di intervenire affinché Ilva rispetti gli impegni assunti in ordine agli investimenti per l’ambientalizzazione dello stabilimento ma anche verso i propri fornitori.
“Registriamo infatti – spiega Stefàno – una drammatica crisi di liquidità delle imprese impegnate nell’indotto a causa dei ritardi nei pagamenti da parte di Ilva per lavori e forniture. Le aziende, già stremate dalla crisi del settore e da un sistema creditizio che tarda ad offrire il necessario sostegno in questo momento di grave difficoltà, sempre più spesso disattendono anche gli obblighi di natura contributiva per far fronte agli impegni verso dipendenti e fornitori, precludendosi in tal modo anche la possibilità di acquisire nuove commesse”.