LECCE- Arriva al capolinea l’inchiesta sull’ex direttore generale dell’Università del Salento Emilio Miccolis. Con l’accusa di tentata concussione, il sostituto procuratore Paola Guglielmi gli ha appena notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
Secondo l’impianto accusatorio Miccolis avrebbe cercato di addomesticare i sindacalisti Manfredi De Pascalis e Tiziano Margiotta, nell’ambito della sua attività di gestione dell’ateneo. Un’accusa che gli è costata anche gli arresti, e l’ interdizione per sei mesi dai pubblici uffici, poi ridotta dal Tribunale del riesame a due.
A supportare l’impianto della Procura, le registrazioni effettuate dai sindacalisti nel corso dei colloqui privati tenuti con Miccolis, trascritte dal consulente dell’accusa, che ha anche messo a soqquadro il computer dell’ex direttore generale, oggi all’ateneo barese, alla ricerca delle sue email e contatti telefonici.
Miccolis è così finito al centro di uno dei filoni di inchiesta che si sono abbattuti sull’università. Di recente la Procura aveva chiuso anche le indagini sull’ex rettore Domenico Laforgia per la vicenda relativa ai brevetti e al presunto conflitto tra i suoi interessi pubblici e privati.
A breve è attesa la richiesta di rinvio a giudizio.