TARANTO- Il Taranto deve crederci ancora. Ad affermalo non poteva che essere il tecnico della squadra rossoblù Aldo Papagni. “L’aritmetica non ci dà per spacciati, quindi… E se non dovessimo andare in Lega Pro, dobbiamo rimanere secondi – dichiara il tecnico del Taranto -. Del Matera non m’interessa e di futuro non ha ancora senso parlare, ma ricordo che con Petrelli parlai di un accordo biennale e io sono convinto che ci siano le basi per portare avanti questo progetto”.
Il Taranto si giocherà domani le residue speranze di promozione diretta. Allo Iacovone dovrà battere il Real Metapontino e sperare che il Manfredonia fermi il Matera a domicilio. Ci vuole un miracolo sportivo, ma con questo spirito scenderanno in campo Prosperi e compagni.
Il tecnico Papagni non potrà contare su Clemente, Ciarcià, D’Angelo e Caruso, tutti squalificati. A dirigere l’incontro sarà Davide Andreini di Forlì. I suoi assistenti saranno Andrea Micaroni di Pescara e Davide Innaurato di Lanciano.