SAN FOCA- Il “benvenuto” a questa piattaforma TAP per i sondaggi in mare, vicinissima alla costa di San Foca, il Comune di Melendugno lo dà con una richiesta di “annullamento di un atto illegittimo” presentata alla Capitaneria di porto di Otranto per stoppare le prospezioni per la realizzazione del gasdotto.
La piattaforma mobile si chiama “Skate III”, è stata trainata fin qui dal rimorchiatore Sara T. La sua funzione è quella di avviare e concludere la seconda fase dei sondaggi geotecnici dei fondali, i cui risultati saranno riportati come integrazione dello studio di impatto ambientale dell’opera, il gasdotto sottomarino che trasporterebbe il gas azero dall’Azerbaijan, passando da Grecia e Albania, in Italia, approdando a San Foca.
Per il sindaco Marco Potì, l’ordinanza numero 28 del 2014, con la quale la capitaneria autorizza INDAGINI GEOFISICHE, GEOTECNICHE ED AMBIENTALI IN MARE ADRIATICO per il PROGETTO TRANS ADRIATIC PIPELINE, è illegittima.