CronacaPolitica

Consiglio sciolto per mafia a Cellino, Commissione a lavoro da mercoledì

CELLINO- Il comune di Cellino san marco è ufficialmente commissariato.  La Giunta sciolta per infiltrazioni mafiose sarà sostituita da una commissione straordinaria che si insedierà tra una settimana. Tre i membri che ne faranno parte: il prefetto Angelo Carbone, in arrivo da Roma, il viceprefetto Michele Lastella, di Barletta e il funzionario Luciano Marzano, da Bari.

Saranno loro a governare il comune sino alle prossime elezioni, cosi come disposto dal ministero dell’Interno che ha inviato in queste ore un telegramma alla prefettura di Brindisi. L’ex sindaco Francesco Cascione , del Pdl, ha annunciato intanto un ricorso al Tar contro la decisione del ministero dell’interno, arrivata dopo le indagini avviate dalla commissione antimafia nel luglio 2013 e terminate a dicembre scorso. 

Venerdì sera, al termine di una riunione del Consiglio dei ministri, è arrivata la doccia fredda: è stato lo stesso Alfano a comunicare, a mezzo stampa, la decisione nella quale si legge: “Al fine di consentire il risanamento delle istituzioni locali nelle quali sono state accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata, il Consiglio dei ministro ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di Cellino San Marco. Da quel momento il comune noto in tutta italia per aver dato i natali ad Al Bano Carrisi è finito nell’occhio del ciclone.  Il dossier che contiene le motivazioni che hanno portato alla decisione, è ancora secretato, ma gli atti potrebbero presto essere resi noti”.

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