LECCE- Il Lecce che si è messo tra Perugia e Frosinone, almeno per una domenica penserà soltanto alla capolista che sarà ospite della Salernitana in uno stadio che caldo e non solo perché i granata non hanno ancora blindato la qualificazione ai play off. Per il difensore Marcus Diniz il segno 1 è più che probabile. “Le possibilità che la Salernitana batta il Perugia sono tante”, afferma il difensore giallorosso.
Alla vittoria della squadra di Gregucci deve seguire anche il successo del Lecce a Pisa, campo tradizionalmente ostico per i colori giallorossi. Solo due vittorie, l’ultima delle quali nel 2008 con la firma di Simone Tiribocchi. Il presente dice che il Lecce va spedito come un treno, ma ogni avversario è diverso. “Nessuno ti regala niente, dovremo stare attenti nei primi minuti”, continua Diniz.
All’Arena Garibaldi il tecnico giallorosso Lerda dovrà rinunciare a due pedine della difesa: Giuseppe Abruzzese è squalificato mentre Lopez è alle prese con l’infortunio al ginocchio sinistro. Rientrerà però Gilberto Martinez, il quale ha scontato il turno di squalifica. L’allenatore piemontese potrà anche contare su un jolly come Diniz: contro il Frosinone il difensore brasiliano si è spostato da destra a sinistra prima di chiudere l’incontro nel cuore della difesa giallorossa.
“Mi metto a disposizione del nostro allenatore, per la squadra sono disposto a qualsiasi sacrificio”, dice Diniz. Il Lecce, dunque, sta per terminare la sua lunga rincorsa, per ora in attesa di conoscere, forse già a Pisa il suo destino immediato.
Una rimonta cominciata da Perugia dove nonostante la sconfitta furono gettate le basi per il lungo percorso che ha portato il Lecce quasi in vetta. Solo quattro gli stop, dei quali uno a Frosinone dove Diniz fu testimone diretto di uno scambio di battute fra l’arbitro e Daniel Ciofani che cominciarono a sollevarono qualche sospetto sulla presunta regolarità del campionato del Frosinone. Non è stato l’unico viste le dichiarazioni del centrocampista Grillo della Paganese e del direttore sportivo del Perugia Goretti.
