PALAGIANO- Con l’accusa detenzione illecita di arma clandestina e di sostanze stupefacenti è stato arrestato dai carabinieri Roberto Petruzzelli, pregiudicato di 27 anni, zio di Domenico, il bimbo di 2 anni e mezzo ucciso il 17 marzo scorso a Palagiano in un agguato in cui morirono anche la madre Maria Carla Fornari e il compagno di quest’ultima Cosimo Orlando, detenuto in semi-libertà che stava rientrando in carcere.
Sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, durante una perquisizione è stato trovato in possesso di una pistola calibro 22, con matricola abrasa, completa di caricatore con 7 cartucce dello stesso calibro.
E ancora, i militari hanno trovato circa 9 grammi di cocaina, confezionata in due involucri, una pistola a salve, sette cartucce a salve calibro 8, un bilancino di precisione e altro materiale per il confezionamento della droga.
A Roberto Petruzzelli e’ stata contestata la detenzione illecita di arma clandestina: oltre a non avere titolo al possesso, la pistola risultava priva di matricola poiche’ abrasa. Pertanto era di per se’ illegale in considerazione del fatto che l’alterazione rendeva impossibile risalire alla sua provenienza.
Per questo dovra’ rispondere anche del reato di ricettazione dell’arma. Gli sono stati poi contestati anche i reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e di violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, non avendo ottemperato alla prescrizione di rispettare le leggi. La droga sara’ inviata al laboratorio analisi sostanze stupefacenti del Comando Provinciale di Taranto per le analisi mentre le armi e le munizioni saranno esaminate dal Reparto Investigazioni Scientifiche carabinieri di Roma per gli accertamenti tecnici.