LATERZA- Deteneva in casa diversi reperti archeologici di notevole interesse artistico. E’ quanto hanno scoperto i finanzieri di Taranto, i quali hanno sequestrato i manufatti, detenuti illecitamente in un’abitazione privata di Laterza. Sono stati cosi’ recuperati 9 manufatti, tra i quali alcune anfore, in parte restaurati ed in ottimo stato di conservazione, di provenienza tombale da scavi eseguiti clandestinamente.
I beni sono stati sottoposti a una perizia da parte degli esperti della Soprintendenza dei Beni Archeologici di Taranto, che ne hanno accertato l’autenticita’ e stabilito la loro collocazione cronologica al IV secolo avanti Cristo.
Le ipotesi di reato contestate alla proprietaria della abitazione, che e’ stata denunciata all’autorita’ giudiziaria, sono di impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato e ricettazione.