BARI- La Giunta regionale ha approvato il disegno di legge sulla “ Disciplina della tutela e dell’uso della costa”. Il documento, che passa ora al servizio legislativo, ha tra gli obiettivi: la salvaguardia, tutela e d uso eco-sostenibile dell’ambiente; la pianificazione dell’area costiera; l’accessibilità ai beni del demanio marittimo ed al mare territoriale per la loro libera fruizione; la semplificazione dell’azione amministrativa; la trasparenza delle procedure e la partecipazione alla definizione degli indirizzi; l’integrazione tra i diversi livelli della Pubblica Amministrazione, attraverso forme di concertazione e di cooperazione.
Nella stessa seduta l’esecutivo regionale ha approvato le Linee guida per la prenotazione, secondo criteri di priorità, delle prestazioni specialistiche ambulatoriali”.
Il documento si fonda sul principio che i tempi d’attesa per le prestazioni ambulatoriali devono essere differenziate e specificatamente raggruppati in 5 categorie, in relazione ad oggettive condizioni ( già diagnosticate o sospette) di urgenza e di rilevanza (importanza e urgenza clinica).
Quindi, ad esempio, se c’è il sospetto di un problema cardiaco grave l’esame diagnostico non potrà essere prenotato oltre i 3 giorni, se invece si è al termine della gravidanza non potrà superare i 10 giorni, se bisogna verificare una cardiopatia si potrà avere l’esame entro un mese e il normale screening dopo 3 mesi.