OSTUNI- Possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, porto di oggetti atti ad offendere (coltello a serramanico di grosse dimensioni), violazioni all’ordine di espulsione emesso. Sono le accuse a carico di tre cittadini georgiani, bloccati, perquisiti e denunciati a piede libero a Ostuni dopo che ieri pomeriggio, a bordo di un’autovettura Opel Vectra, sono stati trovati in possesso, di numerosi arnesi atti allo scasso come martelli, tenaglie, puntali, cacciavite di grosse dimensioni, leve e grimaldelli.
Detto materiale, è stato sottoposto a sequestro dagli agenti del commissariato della Città Bianca, coordinati dal vicequestore Francesco Angiulli che hanno già avviato le indagini atte a stabilire se quegli arnesi possano essere collegati con alcuni recenti furti con scasso nel territorio.
Del trio, due georgiani annoverano precedenti penali, guarda caso, per pregressi furti, anche in abitazioni e violazione alla legge sulle armi. Il terzo, incensurato, è stato rimpatriato perché risultato non in regola con le norme sul soggiorno: nella fattispecie, non aveva ottemperato all’ordine di espulsione.