BRINDISI- Forse un suicidio, forse una fatalità. Con gli investigatori che, sulla morte di un 38enne brindisino precipitato dalla terrazza della sua abitazione di Piazza Apulia, Rione Commenda, propendono per la prima ipotesi. L’uomo, meccanico, viveva con la madre. La tragedia in mattinata, alle 7, quando è precipitato da circa 15 metri di altezza sbattendo violentemente sull’asfalto. Sul posto, gli uomini della Squadra Mobile e il 118. Ma, all’arrivo dei soccorsi, il cuore del 38enne aveva già smesso di battere.
Se la dinamica fa pensare ad un suicidio, appaiono oscuri i motivi del gesto. Il meccanico aveva trovato impiego in un’officina da pochi giorni. E non è stato ritrovato alcun biglietto di addio. A far luce sul mistero, l’ascolto di parenti e amici, ma anche l’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale.