TARANTO- Cercava di farla franca rientrando tranquillamente nel brindisino, ma è finito nella rete dei Finanzieri del Gruppo di Taranto. Nell’ambito dell’attività operativa condotta a contrasto dei traffici illeciti, i “Baschi Verdi” hanno notato un’autovettura sospetta nei pressi del Porto mercantile del capoluogo jonico.
Fermato l’automezzo per un controllo, D.P.G., di anni 37, residente a Torre Santa Susanna (BR), alle incalzanti domande poste dai militari mostrava inequivocabili segni di nervosismo, che inducevano i Finanzieri ad approfondire i controlli. L’intuito delle Fiamme Gialle consentiva infatti di rinvenire addosso alla sua persona alcune dosi di hashish e di cocaina, nonché 70 pasticche di “SUBXONE”, un farmaco utilizzato in campo medico per terapia “a scalare” di eroina.
D.P.G., già noto alle Forze dell’Ordine, non era in grado di giustificarne il possesso, essendo sprovvisto di specifica prescrizione sanitaria e, pertanto, veniva tratto in arresto per il reato di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
La successiva perquisizione eseguita presso il suo domicilio consentiva altresì di sottoporre a sequestro ulteriori dosi di sostanze stupefacenti e di pasticche dello stesso farmaco, unitamente a denaro contante, presunto provento dell’illecita attività.