MERINE- Completamente distrutta da un incendio che probabilmente è stato appiccato da qualcuno. È rimasta carbonizzata per strada l’Alfa 147 parcheggiata in via F.Baracca, alla periferia di Merine davanti l’abitazione del proprietario, Maurizio Ingrosso, 40enne, sottoposto agli arresti domiciliari.
Un avvertimento, una vendetta con il fuoco, questo è tutto da vedere, ma è molto probabilmente che i suoi trascorsi c’entrino qualcosa con l’attentato di queste ore.
Maurizio Ingrosso è stato arrestato il 22 gennaio scorso dai carabinieri di Melendugno. Aveva in auto, proprio l’Alfa distrutta, 17 grammi di cocaina. I carabinieri lo fermarono per un normale controllo e gli trovarono la droga.
In casa aveva inoltre bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.