MANDURIA– Tatuaggi fatti in casa, senza igiene e con aghi riutilizzati più volte, su persone diverse, a rischio di trasmettere infezioni. È stato scoperto e denunciato un 25enne di Manduria per esercizio abusivo dell’attività di tatuatore. Il giovane ha trasformato la sua abitazione in un vero e proprio laboratorio, peccato che non rispettasse nessuna norma igienica e non avesse alcuna autorizzazione amministrativa.
Eppure il 25enne è stato capace di mettere su un giro d’affari fiorente con tanto di clienti e agenda fitta di appuntamenti e prenotazioni. Taccuino che è stato sequestrato insieme a tutta l’attrezzatura usata per realizzare i tatuaggi, dopo il blitz della polizia di Manduria, diretti dal commissario francesco correra. La perquisizione domiciliare è arrivata a seguito di indagini mirate e , come previsto, non sono mancati i risultati.
Il 25enne infatti è molto conosciuto in paese, anche per essere stato preso di mira, di recente, dalla trasmissione tv Striscia la Notizia. Accanto ai poliziotti, durante l’operazione, i medici ed Ispettori del Dipartimento di Prevenzione ASL di Taranto.
“E’ bene precisare – spiega la polizia – la pericolosità dell’utilizzo di attrezzi quali aghi o simili in quanto potenziali veicoli di trasmissione di malattie ed infezioni, se utilizzati in ambienti privi dei prescritti requisiti igienico-sanitari.” Per questo tutta la strumentazione, sequestrata, è ancora oggetto di indagini. Un’arte, quella di tatuarsi, che affonda le sue radici nell’antichità, secondo alcune fonti nella preistoria. un’usanza che ha attraversato secoli e culture diverse, ma nel 2014, è bene quanto meno assicurarsi del rispetto delle norme igieniche. Attenti dunque a mettervi nelle mani giuste.