FRANCAVILLA- “Adesso, Francavilla!” Più che uno slogan, una promessa che Maurizio Bruno, candidato sindaco di Pd, civica Noi ci Siamo e Centro Democratica alle primarie del centrosinistra, fa alla città. Nella presentazione della sua candidatura nella sala del camino di Castello Imperiali, il segretario provinciale dei democratici non risparmia una critica dura, durissima, ai precedenti governi di centrodestra.
Una critica dura e totalitaria, che abbraccia praticamente tutti i settori della pubblica amministrazione. Dai servizi sociali ai lavori pubblici alle scuole e al verde pubblico.
Bruno ne ha per tutti e si propone come alternativa ai partiti e alle coalizioni, chissà chi chissà quanti, di destra e centrodestra. Questo in prospettiva futura. Nell’immediato, giorno 23 febbraio, l’avversario sarà invece Gerardo Trisolino, candidato alle primarie di Sel e Rifondazione Comunista.
Al fianco di Bruno, il senatore Salvatore Tomaselli, l’ex consigliere Comunale Tomamso Resta e il segretario cittadino Marcello Cafueri. Al fianco di Bruno, soprattutto, il sindaco di Bari Michele Emiliano che schiva domande su candidature varie che lo riguarderebbero.
Come dire, Francavilla ha bisogno di un sindaco di centrosinistra. Francavilla ha bisogno di un renziano. Francavilla ha bisogno di Bruno. Parola di Michele Emiliano.