OTRANTO– Dopo l’Indiano sui gasdotti Tap e Poseidon andata in onda su Telerama, interviene Legambiente Otranto e chiarisce la sua posizione, ribadendo che il circolo locale nel 2006 non è stato stoppato da Legambiente nazionale in riferimento all’arrivo del gasdotto della Igi Poseidon nella Città dei Martiri. Sono stati espressi “il nostro assenso al metano come fonte energetica e, al contempo, qualche perplessità sull’approdo.
Per tale ragione- dice Giorgio Miggiano– chiedemmo, all’epoca, la presenza di Legambiente Nazionale in modo che potesse confortarci sui punti critici. In effetti, se si entra nella lettura del progetto si nota tutta una serie di studi ambientali ed accertamenti strutturali eseguiti in modo da evitare al massimo gli impatti sull’ambiente marino- costiero e massima attenzione sulla sicurezza.
Nel dibattito pubblico tenutosi ad Otranto, la partecipazione della popolazione è stata minima e poco attiva. Il vero problema sta nella mancanza di un serio programma energetico nazionale e regionale, a brevissimo lo capiremo anche con l’eolico a mare”.