BRINDISI- Ascensori scassati , turnover bloccato e mancate sostituzioni provvisorie. Queste le ragioni che, in estrema sintesi, hanno convinto il sindacato Funzione Pubblica della Cgil brindisina a proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori delle società in house della Asl adriatica. I sindacati lamentano le condizioni lavorative di chi è chiamato a garantire servizi essenziali. Le vittime, quindi, non sono solo i lavoratori, ma anche i pazienti. “A ciò – si legge in una nota – si aggiunge il caos degli ascensori che vanno in tilt e generano gravi inefficienze organizzative”.