LECCE- I componenti della mozione Rampino e della mozione Santoro si sono ritrovati in mattinata per discutere della nomina alla presidenza del pd provinciale: dovrà essere terzo e rappresentare concretamente le minoranze. L’assemblea di lunedì scorso è stata rimandata a martedì proprio per la mancanza di un accordo sul nome da mettere in campo. Rampino ritiene che l’avvio di una fase di discussione sia una vittoria. Paola Povero, intanto, resta in campo e continua a raccogliere firme per la sua candidatura, soprattutto da parte di donne. Sul nome della Povero ha scommesso Michele Emiliano, che era riuscito a chiudere anche un accordo con Piconese: le areee minoritarie del partito, però, hanno fatto saltare tutto. In campo restano i nomi di Santoro, per i renziani, e di Rampino, ma non c’è ancora una scelta e potrebbe spuntare anche qualche altro nome.