CronacaEventi

Made in Italy da shock: dopo il “ vino “Mafiozo” spunta il “Fernet mafiosi”

BARI- “Fernet Branca”, il liquore a base di erbe realizzato nel 1845 a Milano, è stato riprodotto da un’azienda tedesca e venduto fino ad Israele. C’è solo un piccolo “ma”:  sull’etichetta spicca la scritta “mafiosi”, sotto l’effige di un gangster di profilo. A denunciare l’accaduto un tecnico alimentare italiano Andrea Ricci, 30enne di Martina Franca, che ha scovato una bottiglia tra gli scaffali della “Hetzi Hinam” di Tel Aviv, una delle più grandi e famose catene di supermercati di Israele.

Il “Fernet Mafiosi” è realizzato dalla “Altenburger Destillerie & Liqueurfabrik” di Altenburg, che segue la ricetta italiana , e viene venduto anche online  al prezzo di 8 euro e 50 centesimi.

Purtroppo non è la prima volta che la parola “mafia” vada a braccetto con i prodotti italiani. Qualche mese fa capitò un fatto simile con  le bottiglie di vino “Mafiozo”, recanti in calce all’etichetta, sotto la foto di Lucky Luciano, la dicitura “Salento – Indicazione geografica protetta”. In quel caso intervenne la Regione Puglia e l’Assessore regionale alle risorse agroalimentari, Fabrizio Nardoni in difesa del made in italy.

 

 

Articoli correlati

Dopo la condanna fa perdere le tracce. La Piccinonno si allontana dalla struttura di Turi

Redazione

Staffetta dell’inclusione, 1000 chilometri in giro per l’Italia

Redazione

Costa accessibile e fruibile, cadono i divieti a Santa Cesarea Terme

Redazione

Grotte, vore, casolari: la ricerca disperata di Noemi

Redazione

Multiservizi, pronto il rinnovo fino al 31 dicembre

Redazione

Asl, il forte vento fa precipitare un albero. Paura anche in Viale U.Foscolo

Redazione