VEGLIE- Stava bene, camminava da solo, i carabinieri del posto lo hanno identificato per un normale controllo ma non era ancora arrivata la denuncia di scomparsa e quindi lo hanno lasciato andare. I militari di Matera, perchè è lì che è stato avvistato, non hanno dubbi. Quel ragazzo che passeggiava solitario nella città dei sassi era Cosimo Leone, il 33enne di Veglie scomparso da mercoledì. Di sicuro i carabinieri di Matera hanno riferito ai colleghi della compagnia di Campi Salentina che il giovane stava bene.
Un ragazzo solitario, con pochi amici e poche frequentazioni. In passato qualche problema con la droga. Il 15 gennaio Cosimo è stato visto l’ultima volta a Salice Salentino dove di lui si ricorda qualche negoziante. Avrebbe acquistato dei prodotti per l’igiene personale e poi sarebbe andato via.
A denunciarne la scomparsa venerdì sera la madre, allarmata da quest’assenza prolungata. Cosimo abitava solo in una piccola casa a pochi passi da quella dei genitori. Indossava un giubbotto bianco e blu e un paio di jeans. La bici sulla quale usava muoversi è a casa, cosi come il cellulare. Da un primo sopralluogo nell’abitazione sembra che non abbia portato via nulla. Non ha lasciato alcun biglietto.
Le ricerche sono iniziate subito, i carabinieri hanno setacciato la zona intorno a casa sua ed i paesi limitrofi, insieme ai vigili del fuoco e alle unità cinofile. Ma, quando l’allarme è stato diramato anche nelle altre regioni, i carabinieri di Matera hanno comunicato l’avvistamento. Per i militari, dunque, non c’è dubbio che si tratto di allontanamento volontario e le ricerche sono state sospese.