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La strada dell’amianto…tra gli orti!

BOTRUGNO- Poteva essere la strada della bellezza, delle insalate e dei lecci. Invece, è diventata la strada dell’amianto, sbriciolato lungo i tratturi e a due passi dagli orti coltivati dalle famiglie. Le immagini eloquenti inviateci da un telespettatore documentano la situazione di pericolo ambientale grave e, a quanto pare, sottovalutato, che insiste sulla strada di campagna che collega il comune di Botrugno con Muro Leccese.

Per circa un km, è presente un enorme quantitativo di lastre di eternit, intere o frammentate, abbandonate indiscriminatamente a bordo strada e accompagnate da altri rifiuti pericolosi. Pneumatici, soprattutto, tanti, tantissimi.

E poi secchi di vernici, sanitari e ancora il pericoloso amianto, sotto forma di canne fumarie divelte e depositate senza incapsulamento né precauzione di alcun tipo.

“Il problema ancora più grave- scrive a dilloatelerama il telespettatore- è rappresentato dal fatto che oltre a trovarsi in prossimità dei centri abitati di Botrugno, Sanarica e Muro Leccese, proprio su tale strada insiste un appezzamento di terreno su cui vengono coltivati ortaggi e verdure che vengono venduti tutto l’anno dal proprietario del fondo, quindi tali prodotti finiscono sulle nostre tavole. Il problema è stato più volte segnalato all’amministrazione comunale di Sanarica, nel cui feudo la strada ricade, ma non è stato fatto niente per risolvere la questione”.

Il tratturo si trova tra Masseria Miggianello, la stazione di Sanarica e contrada Santo Solomo. Le immagini sono chiare e ora non si può dire di non sapere.

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