GALLIPOLI- Da un anno continuava a perseguitare la moglie, con cui è in corso la separazione giudiziale, con aggressioni verbali, minacce e telefonate ossessive persino in piena notte.
Questa situazione ha portato la donna a chiudersi in se stessa e ha tentare persino gesti estremi. Soltanto la paziente opera di appoggio, sostegno e convincimento a denunciare, messa in atto dagli uomini dell’Arma che, in maniera del tutto incidentale, erano venuti a conoscenza di questa situazione, ha portato la signora a raccontare tutto e quindi a sporgere denuncia ai danni del marito.