Cronaca

Lite in famiglia: intossicati madre e figlio

SAN PIETRO IN BEVAGNA- Litigio in famiglia sfocia in un’intossicazione. E’ accaduto in una casa di San Pietro in Bevagna, in provincia di Taranto. Stando a una prima ricostruzione dei fatti sembra che uno dei due fratelli gemelli, dopo il litigio, abbia usato una bomboletta di gas al peperoncino saturando l’ambiente chiuso della cucina. Risultato? I fumi irritanti hanno intossicato il fratello e la madre anziana che sono usciti all’esterno, venendo soccorsi dai carabinieri e dal 118.

I militari, capendo che in casa c’era  anche un terzo uomo, sono entrati e hanno trovato il fratello gemello nel giardino retrostante sano e salvo.

All’inizio credevano che l’intossicazione fosse stata dovuta a esalazioni da monossido di carbonio proveniente da stufe o altro, ma dopo hanno capito che il tutto era stato provocato da uno spray al peperoncino. Anzi anche i militari purtroppo sono rimasti vittima dell’effetto dei fumi.

La vicenda si è conclusa con il sequestro della bomboletta, risultata di libera vendita e conforme alle direttive ministeriali, e la denuncia in stato di libertà del fratello gemello per getto pericoloso di cose e lesioni aggravate.

Per fortuna, solo pochi giorni di prognosi per i carabinieri e le altre due vittime dell’intossicazione.

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