TREPUZZI- Un uomo di 52 anni avrebbe perseguitato un amico più giovane ed i carabinieri della Stazione di Trepuzzi hanno eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei suoi confronti. Maurizio Perrone, separato, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine, sarebbe responsabile di atti persecutori, danneggiamento, violenza privata, ingiuria.
A suo carico era stata già emessa nello scorso mese di giugno la misura cautelare del “divieto di avvicinamento” nei confronti dell’ amico, evidentemente non rispettata. Da qui la richiesta di aggravamento della misura. L’amico aveva deciso di non frequentarlo più e lui avrebbe posto in essere appostamenti sotto casa, pedinamenti continui, minacce, molestie (erano frequenti le sue richieste alla madre del ragazzo, nottetempo, al citofono, per sapere se la vittima era in casa), danneggiamenti all’autovettura della vittima.