LECCE- Emilio Miccolis nelle prossime ore tornerà a lavorare nel suo ruolo di dirigente dell’Università di Bari. La decisione è stata assunta dal gip Antonia Martalò su richiesta della difesa dell’ex direttore generale, rappresentata dagli avvocati Daniele Montinaro e viola messa. I legali avevano chiesto di annullare il provvedimento con cui il Tribunale del riesame, dopo aver scarcerato l’indagato, lo aveva sospeso dall’ “esercizio di attività o funzione presso qualunque amministrazione pubblica”, per sei mesi. Una decisione in contrasto con il dettato normativo che prevede, in assenza di proroga, che la sospensione duri al massimo due mesi. l linea difensiva è stata pienamente accolta dal giudice delle indagini preliminari.
Intanto nei giorni scorsi è arrivata sulla scrivania del sostituto procuratore Paola Guglielmi la consulenza completa affidata all’ingegnere Luigina Quarta che ha passato al setaccio il computer che Miccolis, accusato di tentata concussione, utilizzava nel suo ufficio all’Università del Salento.
E il computer è stato dissequestrato.
Gli esiti della consulenza saranno ora incrociati con i risultati degli altri accertamenti effettuati per chiudere il cerchio delle indagini, che stanno arrivando alle ultime battu