Cronaca

Tragedia col kite surf: “Prevedere il pericolo”

PORTO CESAREO- Ha perso la vita inseguendo in mare la sua passione: il kite surf. Andrea Scalera, 37enne di Bari, è stato risucchiato e ucciso dalla violenta tromba d’aria che nella prima mattinata di martedì ha investito il Nord Salento. Era nelle acque di Porto Cesareo, nei pressi dello stabilimento GOA insieme ai suoi amici, compagni di uno sport che sa di libertà e che trova la propria forza nelle manifestazioni di madre natura.
Una raffica di vento lo ha sorpreso mentre era sulla sua tavola. Le corde che tengono legata la vela del kite alla tavola gli si sono attorcigliate attorno al collo e lo hanno soffocato. È stato trascinato sul fondo ed è morto annegato.  Andrea non era un neofita del kite surf, tutti dicono che era bravo e preparato. Eppure a volte il pericolo è imprevedibile.

Intanto sarà l’autopsia a stabilire le cause precise della morte di Andrea.

Articoli correlati

Escalation di spaccate: arrestato un 29enne. Tradito da un tatuaggio

Redazione

Pusher casalingo in zona Mazzini, arrestato 63enne

Redazione

Picchia la moglie con una scopa e le lancia contro un centro tavola in ceramica: arrestato

Redazione

Chiesa del Carmine: l’ultimo saluto a Domenico Cassalia

Redazione

Collina sbancata? Scontro sui lavori a Torcito

Redazione

Tricase,15 chili di marijuana sugli scogli

Redazione