TAURISANO- Non ha accettato di ricostruire la dinamica dei fatti che sarebbe stata videoregistrata dagli investigatori, l’operaio della Scarlino Mario de Icco indagato con l’accusa di omicidio colposo.
Sarebbe stato lui ad azionare l’impastatrice in cui è rimasto schiacciato Mario Orlando il 30 agosto scorso. E oggi è stato riconvocato al commissariato di Taurisano per un nuovo interrogatorio davanti ai pm Carmen Ruggiero e Paola Guglielmi.
Dopo aver risposto alle domande preliminari, gli investigatori lo hanno invitato, nel capannone della Scarlino in cui si è verificato l’incidente, a ricostruire i fatti. Ma con il suo legale, l’avvocato Silvio Caroli, si è rifiutato di rispondere alle domande.